Rinoplastica senza chirurgia
L’intervento di Rinoplastica è uno dei più diffusi al mondo. Correggere, infatti, le eventuali sproporzioni del proprio naso, sicuramente influisce in maniera determinante a donare bellezza all’intero volto. Un naso non bello, per quanto ci si sforzi di dire che ha personalità, è capace di rendere meno attraente tutto il viso finendo con il generare anche insicurezze nella persona che ha la sfortuna di averlo. Eppure, sono ancora molte le persone che hanno paura di rivolgersi al chirurgo plastico. A spaventare, secondo molti studi di settore, è soprattutto il bisturi, e il fatto che un intervento di tale genere viene visto come “senza ritorno”. Fermo restando che ci sarebbe da discutere su quanto un intervento di chirurgia plastica sia definitivo oggi, visto che il progresso scientifico permette nella stragrande maggioranza dei casi di effettuare operazioni di tipo secondario proprio per correggere eventuali errori del bisturi. Ma soprattutto, non è detto che se ci rivolgiamo a un chirurgo e facciamo presente i nostri timori, questi non sia in grado di offrirci una valida alternativa. Ad esempio per alcune tipologie di Rinoplastica è possibile intervenire senza bisturi. In che modo? Utilizzando dei filler riempitivi che possono riempire eventuali depressioni nella conformazione del naso, ma anche correggere la forma della punta. Si tratta di interventi non troppo invasivi, che consentono una elevata manipolazione dopo che si è inserita la sostanza filler veicolata dalla siringa. L’unico aspetto negativo è che solitamente, dopo un lasso di tempo più o meno lungo, si ha la necessità di procedere a un nuovo intervento dello stesso genere. Solitamente un filler per il naso è costituito da acqua e acrilico. Queste sostanze possono essere iniettate in diversi punti del naso: il dorso, le narici e la punta. Inoltre, per il piacere di tutti coloro che odiano le complicazioni delle operazioni effettuate con il bisturi, non c’è mai bisogno di anestesia totale, né è necessario un decorso post operatorio lungo con effetti secondari quali edema o cicatrici. Al massimo si renderà necessario qualche cerottino nella zona di iniezione per un giorno intero e potrebbe verificarsi un leggero gonfiore che è destinato a sparire in al massimo 3 giorni. L’aspetto estremamente positivo, poi è che con il filler, gli effetti sono evidenti da subito e non si devono aspettare settimane anche se restano invariate le accortezze da tenere nel post operatorio: ovvero prestare attenzione particolare alla zona trattata evitando traumi di ogni sorta. Capitolo prezzi. Per quanto riguarda i costi di questo tipo di intervento, diciamo subito che non sono elevati e vanno da un minimo di 700 euro fino a un massimo di 2000 euro. Anche in questo caso le cifre variano a seconda della struttura in cui si effettua il filler, del chirurgo o medico estetico che effettua il trattamento, e in base alla superficie che si rende necessario manipolare. Più essa sarà vasta, maggiori saranno le spese. Un’altra variabile da tenere in considerazione, è data dal numero di sedute necessarie, visto che non sempre è possibile risolvere il problema estetico con un’unica iniezione.